






La nuova sede del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica si propone come il primo pixel di una comunità energetica che ha la potenzialità di cambiare radicalmente l’immagine del quartiere e della città sotto il punto di vista energetico, ambientale e sociale. Viene proposto un progetto evolutivo e future-proof che guardi al 2050 per l’offerta funzionale e tecnologica e al 2100 in termini di smontabilità e implementabilità della macchina edificio, su misura per
valori e missioni del MASE.
La sostenibilità è multidisciplinare: energia, ecosistema, relazione con il contesto e trasparenza, circolarità e programma. L’edificio non è solo una macchina amministrativa, ma un centro di connessione tra istituzione, cittadinanza e innovazione, una macchina per la produzione di dati e di energia dove l’ Innovation Lab, in sommità, ne è la massima espressione. Laboratori di divulgazione e innovazione integrati con il sistema del landscape danno luogo a spazi fruibili dal pubblico e dai funzionari del ministero.
L’impianto agrivoltaico in copertura permette produzione di energia e la coltivazione, dimostrando che i settori energetico e ambientale possono coesistere in modo sostenibile e sinergico. L’innovazione ambientale è il cuore del progetto,
con 5.000 m² di pannelli solari, sistemi di recupero dell’acqua piovana e una gestione smart basata su IoT.
Nuova sede del MASE
Roma, Italia
Progetto: Carlo Ratti Associati (architettura e coordinamento) con: Aesse Studio (architettura), Parcnouveau (landscape architecture), RINA Consulting, WSP Italia, Poleis
Tipologia: Architettura ex novo
Servizio: Concorso nazionale di progettazione
Programma: rifunzionalizzazione e ampliamento del complesso da destinare al MASE
Area: 6800mq
Committente: Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
Immagini: Carlo Ratti Associati